COHORS Prodotto dal Ravenna Festival nel 2001, lo spettacolo ha ricevuto una lettera personale di apprezzamento da Cristina Muti Mazzavillani. Concerto di musica elettronica con video-performances; cinque musicisti e due performers sul palco in un vortice di percussioni e visioni poetiche sulla vita contemporanea. Nel primo atto una figura chiusa in una cassa per trasporto animali interagisce con il pubblico grazie ad un sistema di monitor e di telecamere a circuito chiuso, nella secondo invece un video racconta il territorio nel quale si sta attuando lo show, un terzo episodio rappresenta una donna crocifissa e flagellata da immagini raccolte direttamente dalle frequenze televisive.
Crediti: |